Il Liceo Artistico Regionale “Raffaele Libertini” di Grammichele affonda le proprie origini nella “Scuola Serale”, fondata nel 1901 dai “Soci del Circolo Operai Mutuo Soccorso”. Successivamente, nel 1909 diviene “Scuola serale di disegno e plastica”, diretta da Francesco Saitta e Raffaele Libertini che diedero un’impronta formativa da un punto di vista sia sociale che culturale.
Nel 1954, la Scuola serale divenne “Scuola d’Arte” a seguito di una riforma regionale e il maestro Libertini venne nominato Commissario.
Un anno dopo la sua morte, avvenuta nel 1964, la Scuola si trasformò, a seguito di modifica normativa, in “Istituto Regionale d’Arte” e il 2 luglio del 1967 venne a lui intitolata quale giusto riconoscimento per l’impegno profuso sia in ambito scolastico sia in ambito educativo. L’elevazione ad “Istituto” vide attivare le sezioni di specializzazione di Ceramica, Ebanisteria e, successivamente, Tessitura.
Nell’anno scolastico 1969/70 gli anni di formazione divennero cinque, con l’aggiunta ai trienni esistenti del corso biennale sperimentale.
Numerose le personalità che vi hanno insegnato rendendo prestigiosa la Scuola e facendone un importante ponte tra la formazione e la realtà artistico-artigianale locale, garantendone l’eccellenza qualitativa.
Dall’anno scolastico 2010/2011, a seguito della Riforma Gelmini, “l’Istituto Regionale d’Arte” viene convertito in “Liceo Artistico” con gli indirizzi di Design Ceramica, Architettura-Ambiente, Scenografia e, dal 2019, Fashion Design.